La Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio nazionale (CSEC-N) ha concluso l’esame del suo progetto di attuazione dell’iniziativa parlamentare «Sostituire il finanziamento iniziale con una soluzione moderna». A seguito della consultazione, la CSEC-N ha apportato degli adeguamenti, che kibesuisse accoglie con grande favore.

La prima modifica alla legge federale concernente il sostegno alla custodia di bambini complementare alla famiglia (LSCus) riguarda la riduzione dei costi di custodia a carico dei genitori: la CSEC-N ha proposto l’introduzione di un sistema di malus. Ogni cantone riceve un contributo iniziale pari al 20% dei costi medi per un posto di accoglienza. Quattro anni dopo verrà fatto un bilancio riguardo all’impegno dei cantoni: nei cantoni che avranno fatto passi avanti, il contributo potrà venir ridotto fino al 10%, mentre nei cantoni che non hanno apportato miglioramenti il contributo resterà del 20%.

La seconda modifica riguarda gli accordi di programma. La CSEC-N ha aumentato i mezzi finanziari per lo sviluppo della qualità da 160 a 240 milioni. Kibesuisse accoglie con grande favore questo aumento, perché ogni franco investito nello sviluppo della qualità ripaga su vari livelli: migliore formazione del personale, migliore qualità dell’accoglienza dell'infanzia e via dicendo.

Nel complesso, le modifiche proposte alla LSCus sono un passo importante nella giusta direzione: diminuiscono le differenze tra i vari cantoni nell’offerta di formazione e accoglienza extrafamiliare e ci si avvicina all'obbiettivo delle pari opportunità. La nuova legge enterà in vigore al più presto nel 2025.

Al comunicato stampa della CSEC-N