14.02.2023

Canton Ticino: Il contratto collettivo sarebbe un successo

A un anno dalla sua entrata in vigore, il contratto collettivo di lavoro per il personale delle strutture d’accoglienza per l’infanzia per il Cantone Ticino avrebbe dimostrato di essere un successo.

Circa il 60% del totale dei nidi dell’infanzia, micro-nidi e centri extrascolastici hanno finora aderito al contratto collettivo in vigore dal 1° gennaio 2022 e divenuto obbligatorio dal 1° gennaio 2023 per continuare a ricevere i contributi pubblici.

Secondo Stevens Crameri, presidente di Atan (Associazione delle strutture d’accoglienza per l’infanzia della Svizzera italiana), il contratto collettivo sarebbe stato accolto in modo molto favorevole da tutti gli attori coinvolti, quindi sia dalle strutture che dal personale. Sempre secondo Crameri, l'obiettivo sarebbe «raggiungere le condizioni lavorative ottimali per i collaboratori non solo a livello salariale ma anche per quanto riguarda la formazione del personale e la gestione del tempo di lavoro. Il benessere è infatti generato anche da un aspetto di riconoscimento del ruolo di chi lavora all’interno delle strutture, ciò che sta avvenendo». Grazie a un clima di «collaborazione costruttiva e a un dialogo rispettoso verso gli associati, la Commissione paritetica è stata vissuta non come uno spauracchio ma come un sostegno volto al miglioramento continuo», ha affermato il presidente di Atan.

Per maggiori informazioni rimandiamo agli articoli di La Regione, RSI e TicinoNews.