Care lettrici e cari lettori,

con questa newsletter vi diamo il benvenuto al rientro dalle vacanze estive. Sperando che abbiate trascorso un’estate piacevole e rilassante, siamo lieti di inviarvi gli aggiornamenti sull’accoglienza extrascolastica dell’infanzia complementare alla famiglia.

 

 Vi auguriamo una buona lettura!

 

Il team di kibesuisse

Politica e attualità

Presa di posizione di kibesuisse: rafforzare la Svizzera per quanto concerne l’offerta di formazione e promuovere la conciliabilità tra lavoro e famiglia

Kibesuisse ha pubblicato due nuovi documenti (in tedesco) al riguardo - Presa di posizione sulla qualità pedagogica nei nidi dell’infanzia e Presa di posizione sul finanziamento della qualità pedagogica nei nidi dell‘infanzia - nonché un comunicato stampa.

Dalle due prese di posizione, che hanno lo scopo di fornire un orientamento alla politica e alla società a individuare i settori in cui è necessario intervenire, emerge un'importante dichiarazione: «Stando alle attuali condizioni quadro, gli obiettivi descritti nei documenti della federazione non possono ancora essere raggiunti in modo soddisfacente nei tre settori della qualità - qualità strutturale, qualità dell’orientamento e qualità del processo. In ambito di offerta formativa si constatano lacune principalmente nello sviluppo e negli investimenti nell'accoglienza complementare alla famiglia. Gli investimenti sono di grande utilità e rafforzano l'immagine della Svizzera come Paese che offre formazione».

Federazione

Assemblea dei delegati

La settima assemblea dei delegati si è tenuta a Zurigo il 23 giugno 2020. Rosmarie Quadranti, presidente di kibesuisse fin dalla sua fondazione, si è congedata dalla federazione e Franziska Roth è stata eletta nel ruolo di nuova presidente.

I delegati hanno anche votato a favore di una modifica degli statuti e di un incremento del numero di ore di formazione di base e di formazione continua delle famiglie diurne.

Il verbale dell'assemblea è stato inviato ai soci ed è disponibile, insieme agli altri documenti, nell’intranet. Il rapporto di attività 2019, approvato durante l’assemblea, è anch’esso disponibile e scaricabile dal sito internet.

Personale

Cambiamenti in seno all’organico

Dalla fine di giugno 2020 il segretariato della federazione ha il piacere di collaborare con Doris Süsstrunk, che sostituisce Simona Pica in congedo maternità.

 

Tra settembre 2020 e fine febbraio 2021 Katrin Serries, direttrice regionale per la Svizzera orientale e il Principato del Liechtenstein, sostituirà Kim Schweri, in congedo maternità, assumendo la direzione regionale della Svizzera nord-occidentale.

 

Anja Gerber, responsabile di settore dei centri extrascolastici e delle famiglie diurne, il 31 luglio 2020 ha lasciato kibesuisse al termine del suo congedo maternità. Cogliamo l'occasione per ringraziarla del suo lavoro presso la federazione. Jutta Vallone, esperta del settore dell'accoglienza dell’infanzia nelle famiglie diurne, ha sostituito Anja Gerber durante il suo congedo di maternità e sarà temporaneamente la persona da contattare per questo settore.

Il termine per la presentazione delle candidature per il posto di collaboratore/trice scientifico/a al 60% è scaduto. Vi informeremo nella prossima newsletter sulla nuova assunzione per questa posizione lavorativa.

Nuovi membri

Kibesuisse è lieta di dare il benvenuto ai seguenti nuovi membri:

 

Organizzazioni professionali:  

Formazione, educazione e accoglienza della prima infanzia

Progetto «Pari opportunità nella custodia complementare alla famiglia per bambini e bambine con disabilità»

Quali sono i servizi di accoglienza extrafamiliare per i bambini disabili in Svizzera? I servizi sono conformi ai bisogni delle famiglie? Questo è l'obiettivo del progetto di Procap Svizzera, avviato nel mese di giugno 2020 e sostenuto dall'Ufficio federale per le pari opportunità delle persone con disabilità (UFPD). A partire da settembre verrà lanciato un sondaggio a livello nazionale per studiare l’offerta di servizi negli asili nido. Kibesuisse è lieta di questo progetto che farà il punto della situazione e fornirà un’importante banca dati per la creazione di condizioni quadro per un'accoglienza inclusiva.

Ulteriori informazioni sul progetto

Nidi dell'infanzia

QualiNido crea trasparenza per il personale, i genitori e le autorità

Le norme di qualità svizzera QualiNido contribuiscono in modo significativo allo sviluppo della qualità dei nidi dell’infanzia nel nostro Paese. Anche in tempi difficili, processi chiari e trasparenti, orientati al benessere e allo sviluppo del bambino, aiutano l’équipe a fare un buon uso delle proprie risorse e a migliorare costantemente.

Strumenti di lavoro per lo sviluppo della qualità nei nidi sono forniti gratuitamente da QualiNido, indipendentemente dalla certificazione richiesta. Gli strumenti di lavoro collaudati offrono una buona partenza a ogni struttura e l’applicazione degli standard di qualità va a vantaggio del personale, dei genitori, delle autorità e dei bambini.

 

Famiglie diurne

Autovalutazione per le famiglie diurne secondo QualiNido

I bambini hanno diritto a uno sviluppo positivo indipendentemente da come vengono presi a carico fuori dalla loro famiglia. Nell'ambito di un progetto pilota, il piano di sviluppo della qualità per gli asili nido è stato riadattato da QualiNido, in collaborazione con kibesuisse e le associazioni degli asili nido della regione di Zurigo, anche per le organizzazioni di accoglienza nelle famiglie diurne. Il piano di sviluppo qualitativo per le organizzazioni delle famiglie diurne è stato elaborato per l'autovalutazione e per favorire uno sviluppo costante della qualità dell'accoglienza dei bambini presso le famiglie diurne. QualiNido lo mette a disposizione gratuitamente.

 

Incremento del numero di ore di formazione obbligatoria di base e continua delle famiglie diurne della Svizzera tedesca

L'accoglienza dei bambini nelle famiglie diurne della Svizzera tedesca era scarsamente regolamentata dalle autorità, tuttavia una decina di anni fa i membri di «Tagesfamilien Schweiz» si erano impegnati a rispettare gli standard minimi di qualità. Un concetto di armonizzazione dell'accoglienza dell'infanzia prevedeva che chi offriva servizi di custodia nelle famiglie diurne dovesse frequentare un corso di formazione di base di almeno 18 ore, un corso di primo soccorso pediatrico di 6 ore e un corso di aggiornamento all’anno di 3 ore. Successivamente kibesuisse ha continuato a sviluppare la formazione di base, strutturando i corsi in cinque moduli con una durata totale di 30 ore/lezione.

In occasione dell’assemblea dei delegati di kibesuisse, che si è svolta lo scorso mese di giugno, il comitato della federazione ha chiesto un adeguamento formale di questa formazione. In tal modo le ore di corso previste per la formazione di base per l'affidamento dei bambini nelle famiglie diurne saranno aumentate da 18 a 30. Il corso di primo soccorso pediatrico prevede sempre 6 ore di formazione, mentre l'obbligo di frequentare corsi di formazione continua sarà aumentato da 3 a 6 ore all'anno. Kibesuisse è lieta che i delegati abbiano accettato questa proposta e che sia così garantito un corretto sviluppo formale della qualità nella formazione delle famiglie diurne.

Formazione professionale

Accordo intercantonale sui contributi nel campo dei cicli di formazione delle scuole specializzate superiori (ASSS)

Nel primo semestre del 2020 la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) ha fissato le nuove tariffe ASSS per gli anni scolastici 2021/22 e 2022/23.

Insieme a Curaviva, INSOS e altri attori, kibesuisse aveva formulato proposte per le tariffe dei cicli di formazione terziaria nel settore sociale. A questo proposito kibesuisse è lieta di constatare che la CDPE vi ha dato seguito e che le formazioni per educatori/trici dell’infanzia SSS, di pedagogia sociale SSS e gestione degli atelier di pedagogia sociale SSS continueranno a essere sovvenzionate come prima al 90%. Il corso di formazione per animatore/trice SSS sarà inoltre sovvenzionato al 70% anziché al 50%. I contributi alle scuole professionali superiori sono elencati sul sito Internet della CDPE.

Formazione continua

Riprendono i corsi di formazione continua di kibesuisse: previsti due corsi anche in Ticino

Kibesuisse sta allestendo il proprio calendario delle formazioni per tutta la Svizzera. Per la prima volta saranno proposti nel 2021 due corsi di formazione continua anche nella Svizzera italiana, uno destinato alle famiglie diurne e uno agli addetti ai lavori dei centri extrascolastici.

Kibesuisse è lieta che i suoi corsi di formazione di base e continua possano essere nuovamente organizzati (in aule interne alla sede della federazione, ma anche esterne), nel rispetto dei relativi piani di protezione. I locali in cui hanno luogo sono conformi alle norme vigenti dell'UFSP: le disposizioni di protezione sono state pubblicate in un volantino informativo (in tedesco).

Manifestazioni, convegni ed eventi

Save the date! Martedì 17 novembre 2020: convegno di kibesuisse a Mendrisio

Kibesuisse sta organizzando per il 17 novembre 2020 al Mercato Coperto di Mendrisio un pomeriggio di studio rivolto agli operatori e alle operatrici dell’accoglienza extrascolastica dell’infanzia, ai docenti e a tutti gli interessati, sul tema dell’educazione ai tempi del Covid-19. Essendo stato un Cantone molto colpito dalla pandemia, la federazione, in collaborazione con UFAG und ATAN e con il patrocinio della Città di Mendrisio, ha pensato di riflettere con esperti su come sta evolvendo o potrebbe evolvere il lavoro educativo con i bambini (0-12 anni) in relazione agli sviluppi della situazione pandemica straordinaria, delle misure che richiede e degli effetti soggettivi e globali che può provocare. Ulteriori informazioni e iscrizioni saranno disponibili a partire da ottobre sul sito Internet di kibesuisse.

Informazioni per le regioni

Notizie regionali, offerte di formazione continua e informazioni su eventi sono disponibili cliccando sul seguente link.

Svizzera orientale e Liechtenstein

Il Canton Glarona adotta il quadro sistematico "Prima infanzia".

Il governo glaronese ha adottato il quadro sistematico "Prima infanzia" che definisce la visione del Cantone per i bambini fino a quattro anni. Quattro obiettivi di una politica per la prima infanzia costituiscono il nucleo del concetto, indicando la strada da seguire nei prossimi anni. Principi e obiettivi sono descritti nell’articolo della Südostschweiz (in tedesco).

Svizzera centrale

La città di Zugo sta progettando una scuola a orario continuato per tutti

Da tempo nella città di Zugo ci sono pochi posti di accoglienza extrascolastica dell’infanzia. Per porre rimedio a questa situazione il consiglio comunale di Zugo ha deciso di potenziare nei prossimi anni il sistema di accoglienza per l’infanzia con una scuola modulare a orario continuato. Durante l’anno scolastico 2021/22 un progetto pilota sarà avviato in due scuole.

Leggi l'articolo di zentralplus (in tedesco).

Zurigo

Entrate in vigore la nuova legge per l’infanzia e la gioventù e l’ordinanza sugli asili nido e le famiglie diurne

Il 1. agosto 2020 sono entrate in vigore le modifiche alla legge per l’infanzia e la gioventù e la nuova ordinanza sull’accoglienza nelle famiglie diurne e negli asili nido del Canton Zurigo. Esse sostituiscono le disposizioni dell'ordinanza sulle autorizzazioni nell’ambito dell’accoglienza extrafamiliare e le direttive sull'autorizzazione degli asili nido. Kibesuisse aveva presentato una presa di posizione (in tedesco), che ha ricevuto un ampio sostegno durante la consultazione preliminare, ma che purtroppo è stata presa in scarsa considerazione.

Mittelland di lingua tedesca

Nella città di Berna ci saranno meno servizi aggiuntivi negli asili nido a causa delle rette invariate

Nonostante il passaggio al sistema cantonale dei buoni di custodia, la retta per un posto in un asilo nido della città di Berna rimarrà praticamente invariata. Visto che il Cantone contribuisce in misura minore e il consiglio comunale non ha voluto modificare in modo significativo le rette, in futuro i nidi comunali avranno meno denaro a disposizione per finanziarsi. Ne risentirà in particolare l’offerta di servizi aggiuntivi.

Leggi l’articolo sulla Berner Zeitung (in tedesco)

Svizzera francese

Giornata a orario continuato per gli allievi e le allieve del Canton Vaud

Losanna è intenzionata ad agevolare l'accoglienza extrascolastica per le famiglie e ha lanciato un progetto pilota per professionalizzare l'accoglienza degli allievi e delle allieve sotto forma di giornata a orario continuato. Tra le altre misure adottate, il settore extrascolastico e parascolastico sarà ora collegato ai servizi scolastici e l’accompagnamento nei compiti (DAC) al settore dell’accoglienza dei bambini in ambito scolastico (APEMS).

Leggi l’articolo su RTS Info (in francese)