Care lettrici e cari lettori,

in questi mesi tutti coloro che operano nelle strutture di accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia hanno dovuto gestire quotidianamente una grande sfida. Come federazione mantello kibesuisse ha messo in campo tutte le proprie risorse per fornire in questa situazione straordinaria il miglior supporto possibile in tempi brevi: ha elaborato volantini informativi, ha allestito e tradotto piani di protezione modello e fornito molte consulenze. I bisogni del settore sono stati presi in considerazione anche dal mondo politico e kibesuisse può dirsi sollevata per il fatto che ora esiste un accordo a livello svizzero con una soluzione di finanziamento per tutte e tre le forme di accoglienza istituzionale.

 

La federazione coglie l’occasione per ringraziarvi di tutti gli apprezzamenti che le sono pervenuti nelle ultime settimane per lo sforzo profuso durante la pandemia. Con la presente newsletter desidera ora riportare un po' di "normalità" e informarvi su alcune novità concernenti l’accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia.

 

Vi auguriamo una piacevole lettura e una splendida estate!

 

Il team di kibesuisse

Politica e attualità

Il settore è stato ascoltato: sostegno all’accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia

La Confederazione sostiene le istituzioni di accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia che in seguito all'emergenza del coronavirus hanno subito «perdite di guadagno», poiché molte famiglie non hanno usufruito dei servizi di custodia a causa della pandemia. Essa obbliga i Cantoni ad accordare aiuti economici volti a compensare le rette non più versate dai genitori nel periodo dal 17 marzo al 17 giugno 2020. La Confederazione assumerà un terzo delle spese dei Cantoni. Il Parlamento ha approvato a tal fine un credito di 65 milioni di franchi. Dopo aver consultato i Cantoni l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) emanerà direttive sulle modalità di richiesta, di calcolo e di versamento. Un modulo di richiesta sarà messo a disposizione dei Cantoni per garantire un'assegnazione uniforme degli aiuti finanziari.

Vai al comunicato stampa della Confederazione e domande e risposte sulla nuova ordinanza relativa al COVID-19 – custodia di bambini complementare alla famiglia

 

In Svizzera circa un terzo dei bambini sotto i 13 anni viene affidato a strutture istituzionali di accoglienza dell’infanzia

Una nuova pubblicazione dell'Ufficio federale di statistica (UST) fornisce una panoramica degli ultimi dati disponibili sulla custodia extrascolastica complementare alla famiglia dei bambini in Svizzera. Per la custodia dei bambini i genitori si affidano per lo più ai nonni e all’accoglienza istituzionale in asili nido o in strutture di custodia parascolastica come ad esempio scuole a orario continuato o centri extrascolastici. Queste due forme di accoglienza dell’'infanzia sono utilizzate per circa un terzo dei bambini di età inferiore ai 13 anni (nonni 33%, nidi dell’infanzia o centri extrascolastici 32%). Da sottolineare come nella Svizzera francese le forme di custodia maggiormente impiegate siano gli asili nido e le strutture parascolastiche (48%; nella Svizzera italiana: 24%). Nella regione italofona per l’accudimento dei bambini ci si rivolge ancora prevalentemente ai nonni (37%).

Per saperne di più

Leggi il rapporto completo

Votazione sul congedo di paternità

Il 27 settembre 2020 il popolo svizzero si esprimerà sull'introduzione di un congedo di paternità di due settimane. Kibesuisse ritiene che un impegno costante dei padri nell’accudimento dei figli sia un elemento di grande importanza non soltanto perché promuove le pari opportunità e permette la conciliazione tra vita professionale e familiare, ma soprattutto perché consente un maggior benessere e uno sviluppo positivo del bambino.

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Federazione

Assemblea dei delegati posticipata al 23 giugno 2020

A causa della pandemia del COVID-19 kibesuisse ha dovuto annullare le assemblee regionali previste per il 2020 e ha posticipato l'assemblea dei delegati. Il Comitato e il segretariato della federazione hanno proposto ai soci una procedura alternativa: quest'anno, in via del tutto eccezionale, si terrà soltanto l'assemblea dei delegati senza effettuare prima le assemblee regionali. I soci sono stati informati e si sono detti d'accordo. L'assemblea dei delegati si terrà il 23 giugno 2020 a Zurigo. Nonostante l’annullamento delle assemblee regionali, all’assemblea ordinaria nazionale sono stati invitati tutti i soci che potranno avanzare le proprie richieste tramite i delegati. Alla fine di maggio è stata inviata a tutti i membri un’email informativa con l’elenco dei delegati.

Personale

Nuove assunzioni presso la federazione

A fine marzo 2020 abbiamo dovuto salutare Andrea Huggler, corresponsabile a tempo parziale del settore della comunicazione, dei servizi centrali e per i membri. Le collaboratrici che sono state assunte per svolgere questi compiti sono Jennifer Künzi, che dal 1. maggio si occuperà della gestione dei servizi centrali e per i membri, e Miriam Hürlimann, che dal 1. giugno è stata assunta nel settore della comunicazione.

 

Katharina Bögli, direttrice regionale del Mittelland di lingua tedesca, ha lasciato kibesuisse alla fine di aprile di quest’anno. L’attuale direttrice della regione della Svizzera francese, Michèle Kaufmann-Meyer, ha assunto ad interim la sua carica fino a quando la posizione non sarà di nuovo occupata.

 

Sabine Schneider, responsabile della formazione continua, si è messa in proprio e ha lasciato kibesuisse alla fine di maggio 2020. La persona responsabile di questo settore che andrà a sostituirla inizierà a lavorare presso la federazione soltanto dal 1. settembre. Fino ad allora Franziska Witschi, insieme a Jennifer Künzi e Nicole Marty, coordinerà la formazione continua e sarà disponibile come persona di contatto.

 

A tutte le ex collaboratrici vadano i nostri ringraziamenti e gli auguri per il loro nuovo percorso professionale, mentre alle nuove colleghe diamo un caloroso benvenuto nel team di kibesuisse, con la certezza che sapranno impegnarsi al meglio per rispondere ai bisogni e difendere gli interessi del settore.

Formazione, educazione e accoglienza della prima infanzia

Campagna di affissioni contro la violenza domestica

La task force «Confederazione e Cantoni contro la violenza domestica», ha lanciato a maggio una campagna nazionale di affissioni. L'obiettivo è quello di informare le vittime sull’offerta di aiuto in caso di violenza domestica il più possibile a bassa soglia. Anche le strutture extrascolastiche di accoglienza complementare alla famiglia sono invitate ad appendere i manifesti per permettere una maggiore diffusione di questa iniziativa. I manifesti possono essere ordinati in 13 lingue.

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Nidi dell'infanzia

Una giornata come professionista dell’accoglienza dell’infanzia

Come ogni anno nel mese di novembre, nell’ambito della giornata nazionale Nuovo futuro, viene presentato il progetto «Una giornata come professionista dell’accoglienza dell’infanzia». Kibesuisse sostiene questa iniziativa volta a sensibilizzare scelte professionali libere da stereotipi di genere e a incoraggiare giovani talenti. Vi informiamo che si cercano posti da mettere a disposizione per questo progetto che si svolgerà il 12 novembre 2020. Le strutture interessate a far conoscere la professione e ad accogliere allievi di seconda e terza media possono iscriversi cliccando qui.

QualiNido: una buona qualità per il benessere dei bambini

Il benessere dei bambini deve essere una priorità assoluta, in particolare nell’offerta di servizi per la prima infanzia. Dal 2013 gli asili nido possono incrementare la qualità nella loro struttura a beneficio dei bambini. Standard trasparenti e la procedura di certificazione contribuiscono a garantire che sia un'azienda sia i bambini che vi sono accolti possano crescere nel migliore dei modi. Il marchio QualiNido permette infatti che gli investimenti effettuati dagli enti gestori di strutture di accoglienza, da Confederazione, Cantoni, Comuni e dai genitori abbiano un effetto positivo sullo sviluppo dei bambini.

Gli strumenti gratuiti e collaudati di QualiNido consentono a tutti i nidi di avviare un processo di sviluppo della qualità all'interno della propria azienda.

Vai al sito di QualiNido

Famiglie diurne

Prende forma il concetto educativo per le famiglie diurne nella Svizzera tedesca

Conformemente alle richieste avanzate durante l'assemblea dei delegati del 2019, kibesuisse ha sviluppato un concetto educativo modulare, orientato alle competenze operative, che comprende la formazione di base e moduli di sviluppo nell'ambito dell'accoglienza nelle famiglie diurne. Un'importante obiettivo è stato raggiunto: nel mese di maggio in un workshop virtuale responsabili della formazione per le famiglie diurne della Svizzera tedesca hanno esaminato e analizzato le competenze operative, in particolare hanno verificato le competenze già sviluppate nella formazione di base delle famiglie diurne e che tipo di moduli di sviluppo sono necessari. Kibesuisse raccoglierà ancora ulteriori feedback e suggerimenti negli incontri di scambio e nelle riunioni con i delegati dei comitati regionali della Svizzera tedesca provenienti dal settore dell’accoglienza nelle famiglie diurne.

Centri extrascolastici e parascolastici

Sondaggio tra gli utenti di educamint.ch

La piattaforma educamint.ch  è gestita su incarico della SEFRI e delle Accademie svizzere e raccoglie progetti extrascolastici, escursioni e altre attività per il tempo libero nel campo della MINT (matematica, informatica, scienze naturali, tecnologia). Le offerte possono essere filtrate in base alla fascia d'età, all'area tematica e alla località (ad es. accoglienza extrascolastica). Con circa un migliaio di offerte che vanno da mostre ed esperimenti a giornate di progetto, la piattaforma è una vera e propria miniera di proposte. Attualmente è in corso un sondaggio online fra i suoi utenti con l'obiettivo di poter rispondere meglio alle esigenze degli interessati.

Club d'ascolto - iscrivetevi ora per l'anno scolastico 2020/21

Il progetto «Hörclubs» (club di ascolto) dell’associazione «Zuhören Schweiz» propone numerose idee e materiali con lo scopo di promuovere l’ascolto ludico dei bambini da 5 a 12 anni. Nei club di ascolto i bambini si riuniscono una volta alla settimana per inventare storie, sperimentate con i suoni e fare giochi di ascolto. Venerdì 4 settembre 2020 a Olten si terrà una giornata informativa per gli operatori e le operatrici dei centri extrascolastici.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni

 

Formazione professionale

Software epak: formare in modo semplice

Il software epak di kibesuisse sostiene i formatori/trici professionali delle istituzioni extrascolastiche dell’infanzia complementari alla famiglia facilitando la formazione di apprendisti e del personale nelle strutture. Questo valido strumento di lavoro è disponibile al momento soltanto in tedesco e supportato da kibesuisse con corsi specifici per il suo utilizzo: a grande richiesta i primi corsi di formazione e-pak per formatori/trici professionali e amministratori/trici di organizzazioni saranno proposti online nel mese di giugno. I partecipanti potranno apprendere come implementare con il supporto del computer la formazione pratica (PAK) e come impostare e utilizzare concretamente il software epak nella propria struttura.

 

Gli stage come barriera di ingresso nella formazione professionale di base OSA

Per ridurre la barriera di ingresso nella formazione professionale di base come operatore/trice socioassistenziale SAVOIRSOCIAL ha effettuato per la terza volta un monitoraggio degli stage prima dell'inizio degli apprendistati. Il sondaggio effettuato presso coloro che frequentano il primo anno di tirocinio come operatori/trici socioassistenziali mostra che il 47% degli apprendisti e delle apprendiste ha fatto uno o più stage prima di iniziare la propria formazione. Questa percentuale è più alta per coloro che hanno scelto l’opzione prima infanzia. Rispetto ai dati dell'anno precedente è stato riscontrato un leggero calo, tuttavia il sondaggio non tiene conto di coloro che non hanno trovato un posto di apprendistato dopo lo stage né di coloro che hanno deciso di rinunciare alla formazione OSA. L'obiettivo di ridurre gli ostacoli di ingresso nella formazione professionale di base OSA e di fornire un sostegno per gli stage non è stato ancora raggiunto. I cantoni di Berna e Lucerna hanno già emanato un regolamento sull'impiego degli stagisti e delle stagiste.

Formazione continua

Da metà marzo 2020 tutti i corsi di formazione di base e continua di kibesuisse sono stati cancellati fino alle vacanze estive. I corsi di formazione e di aggiornamento del primo semestre non saranno più proposti nel 2020, tuttavia si prevede di offrirli di nuovo nel primo semestre del 2021. Se quest'anno desiderate seguire uno specifico corso di formazione della federazione, saremo comunque lieti di esaminare la vostra richiesta. Contattateci al seguente indirizzo: weiterbildung@kibesuisse.ch

Vai ai corsi di formazione continua di kibesuisse nella Svizzera tedesca

Vai ai corsi di formazione continua di kibesuisse nella Svizzera francese

 

Cemea Ticino festeggia i suoi primi 50 anni

I Cemea (Centri di esercitazione ai metodi dell’educazione attiva) sono un'organizzazione internazionale ispirata ai fondamenti dell'educazione attiva. Il 10 maggio 1970 veniva indetta l’assemblea costituente e da allora la delegazione ticinese organizza regolarmente stage di base per la formazione di animatori di colonia e di attività di soggiorno di vacanza e di tempo libero. Nonostante la crisi del COVID-19, per festeggiare il 50° anniversario l’associazione Cemea Ticino organizza nel prossimo autunno alcuni eventi.

Per saperne di più

Guarda il documentario “Basta un po’ di Cemea” della RSI

Pubblicazioni

Nella Svizzera italiana ritorno alla normalità dopo l’emergenza COVID-19 con le proposte estive di Tandem-Spicchi di vacanza e di Infovacanze

La conferenza di Tandem-Spicchi di vacanza ha deciso quest’anno di rinunciare alla stampa del giornale e, considerata la situazione in continuo mutamento e l’impossibilità di distribuirlo nelle scuole dell’obbligo, ha raccolto le proposte estive per i bambini e ragazzi dai 3 ai 15 anni e lo ha pubblicato sul suo nuovo sito Internet. Gli organizzatori delle numerose attività (manuali, sportive, musicali, teatrali ecc.) e dei campi diurni e residenziali garantiranno le misure di protezione previste dalle direttive cantonali.

Chi cerca una colonia, un campo di vacanza o un soggiorno estivo o chi desidera trovare un posto di monitore/trice o di aiuto monitore/trice in una colonia può consultare anche l’opuscolo Infovacanze 2020.

 

Informazioni per le regioni

Notizie regionali, offerte di formazione continua e informazioni su eventi sono disponibili cliccando sul seguente link.

Svizzera orientale e Liechtenstein

Pubblicazione del rapporto di valutazione della strategia di sostegno alla prima infanzia del Canton San Gallo

Il rapporto di valutazione della strategia di sostegno alla prima infanzia del Canton San Gallo valuta la qualità delle procedure di attuazione, verifica il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo formulati nei campi d'azione e formula raccomandazioni per la definizione delle priorità a partire dal 2021.

Vai al rapporto (in tedesco)

Svizzera centrale

Contratto di prestazione tra il Canton Svitto e kibesuisse

Il Canton Svitto concede aiuti finanziari ai dipendenti e ai responsabili di asili nido e centri extrascolastici che frequentano i corsi di formazione continua di kibesuisse. È stato concluso il contratto di prestazione per il periodo 2020-2023 che comprende anche un'offerta di incontri di scambio per specialisti e visite pratiche, nonché un contributo specifico per la direzione regionale. Le organizzazioni delle famiglie diurne continuano invece a ricevere sostegno finanziario grazie all'accordo con la Fondazione Albert Koechlin.

Zurigo

Iniziativa per la qualità nella formazione, educazione e accoglienza della prima infanzia complementare alla famiglia nel Canton Zurigo

Più di 160 responsabili di asili nido del Canton Zurigo hanno avviato un processo di sviluppo della qualità nell'ambito dell'«Iniziativa per la qualità ZH». Con un programma di formazione continua in gran parte online stanno attualmente acquisendo e ampliando il loro know how e le loro competenze nei processi di sviluppo della qualità. Parallelamente stanno mettendo in pratica con le loro équipe direttamente nelle strutture di accoglienza ciò che stanno imparando nei corsi di aggiornamento. Per garantire che il trasferimento nella pratica abbia successo sono supportati da personale che facilita e accompagna tutto il processo. Per le direzioni dei nidi dell’infanzia che volessero ancora partecipare, l’indirizzo da contattare è il seguente: qualitaetsinitiative_zh@kibesuisse.ch.

Mittelland di lingua tedesca

Detrazioni fiscali per l’accoglienza extrafamiliare dei bambini

Il Gran Consiglio del Canton Berna ha deciso di aumentare le detrazioni per l’accoglienza dell’infanzia dagli attuali 8'000 franchi a 12'000 franchi. Una minoranza voleva portare questo importo a 16'000 franchi, ma ciò non è stato possibile. La decisione è stata approvata con 83 voti favorevoli e 69 contrari.

Leggi l’articolo del 10.3.2020 nel Thuner Tagblatt (in tedesco)

Svizzera francese

La Confederazione non sostiene finanziariamente le strutture extrascolastiche di accoglienza complementari alla famiglia di diritto pubblico

Il Consiglio federale ha stanziato 65 milioni di franchi per sostenere finanziariamente le strutture di accoglienza extrafamiliari dell’infanzia rispettivamente per sgravare le famiglie. Ciò nonostante soltanto le strutture private potranno beneficiare di questo sostegno.

Questa logica è deplorevole in quanto penalizza in generale l'impegno pubblico dei Cantoni e dei Comuni svizzeri nel settore della custodia istituzionale dell’infanzia complementare alla famiglia.

Leggi la notizia su RTS del 4 giugno 2020 (pubblicato alle ore 7.40) (in francese)