Care lettrici e cari lettori,
questa calda estate è ormai alle spalle e settembre per molti è il mese in cui si riparte. Dopo le vacanze estive la vita quotidiana e lavorativa ha ripreso il suo ritmo con nuovo slancio e con tante novità e informazioni: noi le abbiamo raccolte per voi e ve le inviamo con gli auguri di un buon rientro e di una piacevole lettura!
Il team di kibesuisse
Politica e attualità
Dalle Camere un sì al minicongedo paternità di due settimane
Dopo il Consiglio degli Stati anche il Nazionale, operando un compromesso, ha votato l’11 settembre a favore del controprogetto indiretto all’iniziativa popolare, chiedendo 10 giorni di congedo pagato per i neopapà anziché i 20 previsti dal testo originale.
Consiglio Nazionale: sì allo sviluppo di una strategia di sostegno alla prima infanzia
Il Consiglio Nazionale ha approvato il 5 giugno 2019 il postulato “Strategia per rafforzare il sostegno alla prima infanzia”. Il postulato incarica il Consiglio federale di elaborare una strategia per rafforzare e sviluppare ulteriormente il sostegno alla prima infanzia in Svizzera.
Maggiori deduzioni fiscali per la custodia dei bambini complementare alla famiglia
Il Consiglio degli Stati sostiene la proposta del Consiglio Nazionale di aumentare le deduzioni fiscali per la custodia dei bambini complementare alla famiglia fino a CHF 25'000.-. La revisione della legge si basa sull'iniziativa avviata nel 2011 dagli esperti del settore. Un’accoglienza dell’infanzia di alta qualità costa molto denaro, è tuttavia indispensabile se si vuole che gli operatori e le operatrici del settore, che si occupano di bambini, siano impiegati e formati in modo ottimale.
Leggi l’articolo del 13.6.2019 della SRF
Conciliare vita familiare e professionale in un contesto di vulnerabilità sociale
Il rapporto dell'associazione a:primo mostra le difficoltà delle famiglie socialmente svantaggiate nel conciliare vita familiare e professionale. Lo studio dimostra che l'accesso a servizi di accoglienza dell’infanzia con costi sostenibili, adeguati ai bisogni e di buona qualità, così come un congedo parentale sufficientemente lungo, è molto importante soprattutto per questa tipologia di famiglia. Raccomanda inoltre di fornire servizi e sostegno ai genitori per favorire il loro accesso al mercato del lavoro.
Per saperne di più e scaricare il rapporto (in tedesco)
Federazione
Strategia e processo di sviluppo organizzativo
Negli ultimi mesi kibesuisse ha adottato una nuova visione e obiettivi strategici (2020 - 2023). Nell'ambito del processo di sviluppo organizzativo sono stati esaminati diversi scenari per l'ulteriore sviluppo della federazione e sono state prese importanti decisioni. I dipendenti e il comitato di kibesuisse stanno lavorando allo sviluppo congiunto di un modello organizzativo di una federazione agile e autogestita. Nel corso del processo è emerso che kibesuisse muoverà i prossimi passi senza avvalersi di una direzione.
Gli obiettivi strategici (2020 - 2023), ulteriori informazioni sullo sviluppo organizzativo e risposte ad eventuali domande saranno presentati dalla presidente di kibesuisse Rosmarie Quadranti in occasione di un incontro informativo per i delegati che si terrà il 19 settembre 2019 a Berna.
Personale
Nuova responsabile di kibesuisse per il settore famiglie diurne
Siamo lieti di informarvi che è stata trovata una soluzione interna alla federazione per quanto concerne l’occupazione della posizione vacante nel settore famiglie diurne che permette di utilizzare il know how esistente e di creare importanti sinergie. La nuova responsabile è Anja Gerber, che ha incrementato la sua percentuale lavorativa per occuparsi non più soltanto dei centri extrascolastici e parascolastici, ma anche delle questioni riguardanti le famiglie diurne. Anja Gerber ha studiato scienze dell'educazione e in passato è stata responsabile per sei anni delle strutture di accoglienza extrascolastiche complementari alla famiglia presso il Dipartimento dell’educazione e dello sport del Canton Appenzello Esterno.
Progetti
Lanciata l'iniziativa "Insieme per il benessere dei bambini e per una maggiore qualità negli asili nido e nelle famiglie diurne del Canton Zurigo”
L’importanza dei primi anni di vita è oggi indiscussa; lo stesso si può affermare dei servizi di accoglienza dell’infanzia: se sono di qualità i bambini presi a carico sono in grado di sviluppare al meglio il proprio potenziale, mentre se l’accoglienza è di scarsa qualità essa risulta particolarmente dannosa soprattutto per i bimbi più vulnerabili (v. Stamm, Frühkindliche Bildung in der Schweiz, in tedesco). Attualmente l’attenzione verso gli aspetti qualitativi dell’accoglienza extrafamiliare è ancora troppo debole.
Con l'iniziativa "Per una maggiore qualità negli asili nido e nelle famiglie diurne del Canton Zurigo”, depositata da kibesuisse, QualiNido e l'Istituto Marie Meierhofer, tutti gli attori che operano nel Canton Zurigo nel settore dell’accoglienza dell’infanzia (fornitori di servizi, associazioni professionali, autorità, politici) lavorano insieme per promuovere la qualità e il benessere dei bambini.
Leggi il comunicato stampa del 18.9.2019 (in tedesco)
Volantino informativo per favorire l’uso di un linguaggio più rispettoso della questione di genere
Nell'ambito del progetto "KinderbetreuER, per una maggiore percentuale di uomini nelle strutture di accoglienza dell’infanzia" kibesuisse ha riesaminato il proprio sito internet e le sue pubblicazioni per verificare la neutralità di genere del linguaggio utilizzato e, laddove necessario, lo ha adattato. La federazione ha inoltre allestito un volantino informativo sull'uso di un linguaggio rispettoso della questione di genere (in tedesco), a disposizione di tutte le persone interessate.
Disponibile online anche in francese il test per la verifica delle pari opportunità nelle strutture di accoglienza dell’infanzia
Kibesuisse ha sviluppato uno strumento di verifica online con cui potete mettere sotto la lente di ingrandimento le pari opportunità nella vostra struttura di accoglienza: segnaliamo che il test è ora disponibile gratuitamente anche in francese.
Eventi
Convegno nazionale “Protezione dell’infanzia: prevenzione delle violazioni nell’ambito dell’accoglienza extrascolastica e parascolastica dell’infanzia complementare alla famiglia”
L’11 novembre 2019 (9.00-16.30) si terrà ad Olten il convegno nazionale di kibesuisse sulla protezione dell’infanzia con numerosi relatori (Limita, Protezione dell’infanzia Svizzera, Centro interdipartimentale per i diritti del bambino dell’Università di Ginevra/CIDE) ed esempi di buone pratiche (KiTa Campus Lucerna, Fiorino, AFJ Rhone Sud, associazione Patouch, progetto “Pas d’claques”, ASPI) che permetteranno di discutere il tema delle violazioni nelle strutture di accoglienza. Le iscrizioni sono aperte fino al 28 ottobre 2019.
Scarica il volantino (in tedesco)
Scarica il volantino (in francese)
Nuovi membri
Nuove affiliazioni a kibesuisse
Kibesuisse è lieta di dare il benvenuto ai seguenti nuovi membri:
- Dr. Gurtner SA / Kita Grisu
- Nussbaum Kinderhaus sagl
- Kind Jugend Familie, città di Zugo
- Associazione di consulenza familiare, distretto di Muri / famiglie diurne, Muri
- Chinderhuus RhyPfüdis sagl
- Scuola elementare, comune di Kreuzlingen
- Familienergänzende Betreuung Stadel sagl
- Accoglienza scuola elementare di Winkel
- Schule Stäfa
- Kita Lundy
- Kita Tropicana sagl
- kleinegrossewelt sagl
Accoglienza extrascolastica ed extrafamiliare
Creato in Ticino lo “Sportello famiglie”, uno strumento online interamente dedicato a genitori e famiglie
L’associazione Ticinoperbambini, con il supporto dell’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (UFaG/DSS) e in collaborazione con il Forum genitorialità, ha sviluppato uno strumento online con lo scopo di agevolare le famiglie e i genitori del Canton Ticino nella ricerca online di informazioni pratiche riguardanti i temi della famiglia e della genitorialità.
CompAct, consolidare le competenze e proteggere i bambini
CompAct è un progetto di ASPI e della fondazione “Protezione dell’infanzia” per promuovere le competenze sociali dei bambini. Si rivolge a educatori, educatrici e insegnanti che sono coinvolti nell’educazione dei bambini da 3 a 8 anni e ha quale obiettivo quello di migliorare le competenze sociali dei bambini e di consolidare le competenze degli adulti in ambito educativo.
Nidi dell'infanzia
Percorso per la certificazione QualiNido promosso anche in Ticino
QualiNido è uno strumento creato con l’obiettivo di incrementare e certificare la qualità dei nidi dell’infanzia di tutta la Svizzera. In Ticino, in seguito a un incontro che si è tenuto a Bellinzona a metà luglio, l’Ufficio cantonale preposto alle politiche familiari (UFaG) e l’Associazione delle strutture di accoglienza per l’infanzia della Svizzera italiana (ATAN), hanno confermato la propria disponibilità ad avviare un percorso di sensibilizzazione, riflessione e condivisione con le strutture d’accoglienza al fine di promuovere il marchio QualiNido come strumento di autovalutazione e di promozione della qualità nelle strutture del Cantone. Un primo incontro con le persone responsabili degli asili nido verrà organizzato nel prossimo autunno. Finora il marchio è stato molto utilizzato nei Cantoni tedeschi, ma meno in quelli romandi e ticinesi.
Per accedere allo strumento di autovalutazione
Famiglie diurne
Il codice comportamentale per la prevenzione delle violazioni dei limiti sessuali per le famiglie diurne è ora disponibile in italiano
Dopo aver messo a disposizione in italiano il codice comportamentale per prevenire le violazioni sui bambini nei nidi e nei centri extrascolastici e parascolastici, ora sono disponibili in italiano anche le linee guida per le famiglie diurne e i rispettivi datori di lavoro. Se nei nidi dell’infanzia l’applicazione di regole di comportamento per prevenire violazioni dei limiti sessuali è ampiamente diffusa, l’accoglienza dei bambini nelle famiglie diurne è invece poco regolamentata dal legislatore. Questo codice comportamentale ha lo scopo di sensibilizzare e stimolare ad affrontare il tema degli abusi sessuali per riconoscere i potenziali pericoli e neutralizzare eventuali situazioni critiche nelle famiglie diurne.
Ulteriore documentazione per le famiglie diurne disponibile nell’intranet di kibesuisse
Su richiesta dell’Associazione delle famiglie diurne del Sopraceneri (AFDS), sono stati inoltre tradotti in italiano e attualmente sono disponibili nell’intranet di kibesuisse due documenti utili per le organizzazioni delle famiglie diurne della Svizzera italiana: le “Linee guida per il colloquio di coordinamento” fanno chiarezza sugli interrogativi dei genitori su un possibile affidamento del proprio figlio a una famiglia diurna, mentre il “Modello di contratto di accoglienza nelle famiglie diurne” è un documento che ogni ente gestore può adattare a seconda della situazione e delle proprie esigenze, nel rispetto di un corretto quadro giuridico.
Centri extrascolastici e parascolastici
Studio “EU Kids Online” 2019: la metà dei bambini e dei giovani in Svizzera non si sente al sicuro su Internet
I risultati dello studio «EU Kids Online Svizzera», pubblicati a metà maggio 2019 nel quadro del 4° Forum nazionale Giovani e media, mostrano la necessità di sostenere i bambini e i giovani nella gestione dei rischi del mondo digitale. In questo senso sono state formulate alcune raccomandazioni, fra cui quella di incoraggiare i bambini e i giovani a parlare delle proprie esperienze. L’accoglienza extrascolastica e parascolastica dell’infanzia è molto importante, poiché offre l’opportunità e un ottimo contesto per ascoltare i bambini e sensibilizzarli sui pericoli presenti in rete.
Formazione professionale
Manuale per la formazione di base in azienda
Il Manuale per la formazione di base in azienda e il Lessico della formazione professionale sono stati aggiornati in collaborazione con la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) e la Conferenza svizzera degli uffici della formazione professionale (CSFP). Il manuale è uno strumento di lavoro standard indispensabile per tutte le aziende formatrici. La quinta edizione aggiornata è stata ultimata a fine maggio 2019. Da inizio luglio 2019 sono disponibili online liste di controllo aggiornate, schede informative, formulari, esempi pratici, grafici, un indice e una panoramica delle modifiche al manuale.
Formazione continua
Aggiornato l’elenco dei corsi di formazione di kibesuisse nella Svizzera tedesca e francese
Kibesuisse propone numerosi corsi sia nella Svizzera tedesca sia nella Svizzera francese: l’attuale programma di formazione di base e continua è disponibile sul sito Internet della federazione. Approfittate dell’ampia offerta e, a seconda dei Cantoni, anche di quote di iscrizione a prezzi vantaggiosi.
Manifestazioni, convegni ed eventi
Presentata in una conferenza stampa il 28 agosto 2019 la campagna ticinese “Trenta e più eventi per l’anniversario della convenzione dell’ONU sui diritti del fanciullo”
Come con la mostra itinerante sulla prima infanzia “La scoperta del mondo”, gli enti interessati hanno potuto iscrivere sul sito del Gruppo 20 novembre i loro eventi, creati ad hoc oppure già previsti, che si rifanno alla Convenzione.
La campagna è composta anche da altre iniziative, come ad esempio l’agenda scolastica 2019/2020 che sarà dedicata alla Convenzione, il convegno “Per educare un villaggio ci vuole un bambino. Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: dalla teoria alla pratica” che si terrà il prossimo 19 novembre nell’aula magna del Campus SUPSI a Trevano e un gioco da tavola sui diritti del fanciullo per bambini dagli otto anni in su e per adulti.
Ricordiamo che anche la Notte del racconto, che si terrà in tutta la Svizzera, quest’anno avrà come tema la Convenzione dell’ONU sui diritti del fanciullo.
Convegno del 24 ottobre 2019 sui diritti del bambino nella cura delle transizioni dell’infanzia: save the date!
Organizzato da DSS e SUPSI in collaborazione con Integras, l’Associazione professionale per l’educazione sociale e la pedagogia speciale, il convegno si terrà in Ticino in luogo ancora da definire e farà parte degli eventi del 30° dei diritti del fanciullo. L’obiettivo del convegno sarà quello di offrire stimoli teorico-riflessivi sulla declinazione dei diritti del bambino nella cura delle transizioni ed è rivolto a professionisti che operano nell’ambito della prima infanzia e dell’infanzia in ambito socioeducativo e nella scuola, a infermiere pediatriche, psicologi, studenti e a tutti gli interessati. Per maggiori informazioni consultare il sito Internet di kibesuisse.
Giornata di azione svizzera “I bambini disegnano il loro avvenire”
Il 16 novembre 2019 a Losanna è stata organizzata una giornata di azione ludica e familiare con lo scopo di chiedere maggiori investimenti nel settore dell’accoglienza dei bambini a partire dalla loro nascita attraverso politiche pubbliche più efficaci e coerenti. Gli attori all’origine della campagna sono pro enfance, kibesuisse, la Rete svizzera per la custodia dei bambini, mentre le organizzazioni partner sono Pro Familia Svizzera e Pro Juventute.
Conferenza nazionale sulla promozione della salute a Berna
Il 30 gennaio 2020 si terrà al Kursaal di Berna la 21. conferenza nazionale sulla promozione della salute dal titolo “Evoluzione tecnologica nella promozione della salute. Rafforzare le nostre competenze nella vita quotidiana”. Il convegno è stato organizzato da Promozione Salute Svizzera in collaborazione con la Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità.
Pubblicazioni
Rapporto scientifico sulla prima infanzia in Svizzera sul tema salute e prevenzione
Il rapporto, commissionato dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), raccoglie i dati più recenti sulla salute dei bambini nella fascia di età fra 0 e 4 anni e informa su progetti di prevenzione e sulla presenza di fattori di vulnerabilità.
Scarica lo studio (in tedesco)
Dati sulla formazione, educazione e accoglienza nella prima infanzia (FEAPI), edizione 2019
Lo studio fornisce indicatori sui principali settori di qualità, dall’accessibilità dei servizi alla formazione del personale, dagli orientamenti educativi alla valutazione e al monitoraggio ecc. Fra l’altro viene sottolineata l’importanza dell’inclusione, in quanto la FEAPI di alta qualità è considerata uno dei migliori modi per incrementare l’equità e l’uguaglianza nella società. Il rapporto fornisce informazioni sull’offerta di servizi sia nel settore pubblico sia privato in 38 Paesi europei (43 sistemi educativi).
Per saperne di più (in inglese)
Leggi le raccomandazioni del 5.6.2019 nella Gazzetta ufficiale dell’UE
Politiche familiari: Svizzera agli ultimi posti secondo l’Unicef
Secondo uno studio dell’Unicef pubblicato a metà giugno, fra i 31 Paesi europei ad alto reddito, la Svizzera si colloca agli ultimi posti. Svezia, Norvegia, Islanda, Estonia e Portogallo sono i Paesi che offrono le politiche familiari più favorevoli.
Informazioni per le regioni
Notizie regionali, offerte di formazione continua e informazioni su eventi sono disponibili cliccando sul seguente link.
Svizzera orientale e Liechtenstein
Centro per la prima infanzia binazionale (BiKi)
L’Alta scuola pedagogica di Turgovia (PHTG) e l’Università di Costanza hanno istituito congiuntamente un centro per la prima infanzia binazionale (BiKi). La cerimonia di inaugurazione si è tenuta nell’ambito di un convegno sul lago di Costanza sul tema della prima infanzia.
Per saperne di più (in tedesco)
Svizzera centrale
Cantone di Nidvaldo: revisione della legge sulla custodia dei bambini
Con la nuova legge sulla custodia dell'infanzia le rette a carico dei genitori saranno da ora in poi sovvenzionate a partire da un reddito imponibile di CHF 72'000 (prima CHF 64'000) con contributi comunali (finanziamento soggettivo/ai genitori). La qualità dei servizi viene invece sostenuta con contributi cantonali (finanziamento oggettivo/delle strutture di accoglienza) che prevedono un investimento tangibile e concreto nella qualità dell’offerta di accoglienza. Sono inoltre previsti contributi cantonali per la creazione di posti di tirocinio per operatori e operatrici socioassistenziali titolari di un attestato federale di capacità (AFC). Il governo cantonale del Canton Nidvaldo è convinto dell'importanza di disporre non solo di posti sufficienti, ma anche di un sistema di accoglienza dell'infanzia di qualità. Kibesuisse si dichiara soddisfatta che l'impegno di elargire sussidi cantonali (finanziamento oggettivo) sia stato coniugato con lo sviluppo della qualità.
Maggiori informazioni (in tedesco)
Zurigo
Città di Zurigo: rapporto accoglienza dell’infanzia 2018
La città di Zurigo pubblica ogni anno un rapporto sull’accoglienza dell’infanzia e annuncia un nuovo record per quanto concerne il tasso di presa a carico dei bambini nel 2018: il numero di strutture che offrono accoglienza extrascolastica e parascolastica dell’infanzia a Zurigo è notevolmente aumentato. La città ha un tasso di accoglienza dell'80,5%. Anche il numero di posti sovvenzionati per la custodia dei bambini è aumentato l'anno scorso. Il 40% di tutti i posti di accoglienza a Zurigo sono sostenuti finanziariamente dalla città. Ciò significa che tutte le famiglie che soddisfano le condizioni di ammissione hanno a disposizione un posto sovvenzionato nelle strutture. La città copre un terzo dei costi di accoglienza dell'infanzia, mentre il resto è a carico dei genitori.
Scarica il rapporto (in tedesco)
Ascolta l’intervista del 2.7.2019 a Markus Guhn, membro di Comitato di kibesuisse, a Tele Top (in tedesco)
"Mittelland" di lingua tedesca
Nomina di nuovi membri nel Comitato dell’OML Sociale di Berna
In occasione dell’assemblea generale dell’OML Sociale di Berna del 28 maggio 2019 sono stati eletti in Comitato i seguenti deputati e deputati supplenti di kibesuisse: Pia Aeschimann, Chantal Fankhauser e Lisa Plüss. Alex Haller, che in precedenza aveva rappresentato kibesuisse, ha invece rassegnato le proprie dimissioni dall’OML. Kibesuisse si congratula vivamente con i nuovi membri di Comitato e porge loro i suoi migliori auguri per il nuovo incarico.
Svizzera nord-occidentale
Analisi del sostegno alla prima infanzia nel Cantone di Basilea Città e sviluppo di una strategia cantonale
Il Dipartimento dell’educazione del Cantone di Basilea Città ha incaricato la Scuola universitaria professionale di Lucerna di effettuare un’analisi del sostegno nei confronti della prima infanzia nel cantone. Lo studio dovrebbe servire come base per lo sviluppo di una strategia cantonale per l’educazione precoce e il sostegno alla prima infanzia.
Svizzera francese
Nuove direttive cantonali per l’accoglienza extrascolastica dell’infanzia nel Canton Vaud
Il 1. agosto 2019 nel Canton Vaud sono entrate in vigore le nuove direttive cantonali per l’accoglienza extrascolastica e parascolastica dell’infanzia complementare alla famiglia.
Per saperne di più (in francese)