Care lettrici e cari lettori

la primavera è ormai inoltrata e l’estate è alle porte. Con l’arrivo della bella stagione torna anche la newsletter di kibesuisse. Quali sono le novità della federazione per quanto concerne l’accoglienza dell’infanzia extrascolastica e parascolastica complementare alla famiglia? Ecco a voi le notizie più importanti! Vi auguriamo buona lettura e splendide vacanze estive!

 

Il team di kibesuisse

 

Federazione

Il grado di soddisfazione nei confronti di kibesuisse è alto – sondaggio online fra i membri e i partner
All'inizio del 2018 l'istituto di ricerche di mercato GfK ha chiesto a circa 1500 membri e partner di kibesuisse di esprimere il proprio grado di soddisfazione nei confronti della federazione e del suo lavoro, in particolare sui suoi punti di contatto, sulla sua immagine e sulle sue aspettative. Ringraziamo di cuore tutti coloro che ci hanno dedicato tempo compilando il questionario. La percentuale di risposta del 40% è stata alquanto soddisfacente, soprattutto per quanto concerne i risultati: due terzi degli intervistati si sono dichiarati generalmente soddisfatti di kibesuisse. I risultati sono stati presentati ai membri durante le assemblee regionali.

 

Assemblea ordinaria dei delegati
Lo scorso 4 aprile si sono riuniti a Olten per la quinta assemblea annuale della federazione 45 delegati di kibesuisse. L’assemblea è stata aperta da un’interessante conferenza della professoressa Angelika Schöllhorn dal titolo Le condizioni per il successo di un rapporto proficuo tra neonati e bebè e le loro persone di riferimento” (v. slide in tedesco).

Utilizzando esempi video, la relatrice ha mostrato come e quali sottili segnali lanciano i neonati e i bebè alle loro persone di riferimento e in che modo queste ultime possono rispondere ad essi.

Successivamente i delegati nominati dalle sette assemblee regionali hanno votato sui vari punti all’ordine del giorno della federazione e su una proposta della Svizzera romanda, dove il comitato è stato incaricato di elaborare un sistema di quote di affiliazione attivo con una base di calcolo uniforme (ore o posti per tutte le forme di accoglienza). Il verbale della riunione è stato inviato ai delegati e è disponibile per tutti i membri nell’intranet di kibesuisse.


Servizi


 

Save the date: convegno di kibesuisse per i dipendenti delle strutture diurne extrascolastiche e parascolastiche

Vi segnaliamo il convegno dal titolo ”Accoglienza e scuola – uno spazio di apprendimento e di vita. Pensare insieme la formazione e l’accoglienza” (in tedesco) che avrà luogo mercoledì pomeriggio 31 ottobre 2018 a Lucerna con due conferenze che saranno tenute dai seguenti relatori: dipl. ped. Melanie Bolz e prof. dott. Klaus Zierer. Seguiranno ulteriori informazioni.

Esempi di statuti per le associazioni che si occupano di accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia
Il 60% dei soci di kibesuisse sono associazioni. Una revisione regolare degli statuti è uno dei compiti di ogni comitato di un’associazione. Kibesuisse ha messo a disposizione su intranet (attualmente disponibili in lingua tedesca e francese) nuovi modelli di statuto. Nell’elaborazione la federazione è stata coadiuvata dal centro di competenza specializzato vitamina B, che offre informazioni e consulenza sulla gestione delle associazioni.

 

Kibesuisse ha elaborato una soluzione di settore per l’analisi dei rischi per il congedo di maternità
In collaborazione con il centro AEH di medicina del lavoro, ergonomia e igiene kibesuisse ha elaborato una soluzione di settore per quanto concerne l’analisi dei rischi per il congedo di maternità. I documenti sono a disposizione dei membri quale strumento di lavoro sull’intranet di kibesuisse per l'attuazione delle prescrizioni legali in materia di protezione della maternità nelle aziende. Vi sono incluse una valutazione dei rischi (compreso un modulo per il medico curante) e informazioni di base per i datori di lavoro e i dipendenti. Grazie a questa soluzione di settore, le aziende non devono ricorrere a esperti di sicurezza sul lavoro, riducendo così al minimo il carico di lavoro e i costi.

 


Nuovi membri


 

Nuove affiliazioni a kibesuisse
Kibesuisse è lieta di dare il benvenuto ai seguenti nuovi membri:

Nidi dell’infanzia

Aperto “Filonido”, il nuovo nido per l’infanzia a Mendrisio
Con l’obiettivo di ampliare l’offerta delle misure legate alla conciliabilità di lavoro e famiglia per le collaboratrici e i collaboratori dell’amministrazione cantonale (funzionari e docenti), è stata siglata una convenzione, in collaborazione con alcuni enti attivi nel settore sociosanitario del Mendrisiotto, per promuovere la creazione di un nido dell’infanzia a Mendrisio destinato ad accogliere prioritariamente i figli delle collaboratrici e dei collaboratori dell’amministrazione cantonale e degli enti partner. Il nuovo nido, la cui gestione è affidata all’associazione “Il Bianconiglio”, che da diversi anni si occupa di gestire con gli ospedali regionali di Lugano e di Bellinzona strutture analoghe, è stato inaugurato nel corso del mese di maggio ed è ubicato in via Giuseppe Motta 9 a Mendrisio. La struttura è aperta cinque giorni su cinque (dal lunedì al venerdì) dalle ore 6.30 alle ore 19.15 durante tutto l’anno (eccetto periodo natalizio).

Per informazioni ed eventuali iscrizioni contattare la nuova direttrice del nido, Signora Serena Lombardi, al seguente indirizzo: filonido.mendrisio@gmail.com.

 

Marchio QualiNido – nuove certificazioni
Nel mese di marzo 2018 QualiNido è stata in grado di certificare quattro nuove aziende. Si tratta degli asili nido Kinderkrippe der Heilsarmee (Zurigo), KiTa Spielblock (Winterthur), KiTa Spielberg (Winterthur) e KinderOase (Würenlos). Inoltre il Chinderhus Rosengarten (Uznach) e la Kinderkrippe Forsthaus (Sciaffusa) hanno chiesto di rinnovare la certificazione ottenendo il marchio di qualità per ulteriori quattro anni. Tutte le aziende certificate, grazie a questo sviluppo della qualità mirato e orientato alle risorse, permettono ai bambini e ai dipendenti di beneficiare dell’alta qualità della struttura. Kibesuisse e QualiNido si congratulano con tutti coloro che hanno partecipato alla certificazione!

Marchio QualiNido – adeguamento delle sovvenzioni
Richiedere il marchio QualiNido conviene! Lo standard QualiNido e tutti gli strumenti (p. es. lo strumento di autovalutazione) possono essere utilizzati e scaricati gratuitamente dal sito Internet www.quali-nido.ch. Le aziende, che desiderano compiere questo passo e chiedere una certificazione, fino alla fine del 2019 possono approfittare dell’opportunità offerta dalla Fondazione Jacobs che continuerà a sostenere con un contributo da CHF 1'000.- a 2'000.- gli enti che desiderano ottenere la prima certificazione dei nidi dell’infanzia.

Famiglie diurne

L’Associazione delle famiglie diurne del Sopraceneri (AFDS) ha festeggiato il suo 30° anniversario con cifre da record
L’Associazione delle famiglie diurne del Sopraceneri (AFDS) ha festeggiato i suoi primi trent’anni di attività. Nata con uno spirito di puro volontariato nel lontano 1987, è andata via via professionalizzandosi in tutto il Sopraceneri. Nel corso degli anni ha ampliato l’offerta dei servizi allo scopo di permettere ai genitori di trovare, nel limite del possibile, la soluzione più idonea per conciliare gli impegni professionali con la cura dei propri figli. Il servizio delle famiglie diurne, attualmente sempre molto richiesto, in particolar modo per il contesto familiare e la flessibilità, ha raggiunto cifre da record per quanto concerne le ore di accoglienza: nel 2017, infatti, in totale sono state registrate 137'424 ore di accudimento offerte da 99 famiglie diurne a 739 bambini. Se a questi dati aggiungiamo anche quelli relativi alla frequenza dei centri extrascolastici e del nido dell’infanzia gestiti dall’AFDS, il numero dei bambini accuditi dall’associazione nel corso del 2017 sale a 991. Ci congratuliamo con l’associazione per i risultati raggiunti e auguriamo all’associazione altrettanto successo con i nuovi progetti in cantiere!

 

Il Cantone Basilea Campagna riconosce le organizzazioni delle famiglie diurne
La base per il riconoscimento è la legge sull’accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia (legge FEB), in vigore nel Cantone Basilea Campagna dal 1. gennaio 2017. L’Ufficio dell’infanzia, della gioventù e delle persone con disabilità (AKJB) afferma che “le organizzazioni delle famiglie diurne del cantone soddisfano in linea di principio i requisiti legali per il riconoscimento e svolgono in modo responsabile il proprio ruolo di mediazione”. Le quindici organizzazioni di famiglie diurne hanno potuto ottenere il riconoscimento per quattro anni.

Scarica il formulario di riconoscimento (in tedesco)

Centri extrascolastici e parascolastici

Sono disponibili gli opuscoli con le proposte di attività di animazione estiva per l’estate 2018
Se desiderate proporre ai vostri figli una vacanza in compagnia dei coetanei, se non avete ancora organizzato l’estate, se non sapete come conciliare lavoro e famiglia nei mesi di luglio e agosto, potete trovare molte proposte di attività per bambini e ragazzi sul sito Internet di Infogiovani e di Tandem-Spicchi di vacanza.

L’opuscolo curato dall’Ufficio giovani dell’UFAG informa invece principalmente su colonie residenziali, campi diurni e soggiorni di vacanza estivi organizzati per i bambini da enti che operano in Ticino e nel Grigioni italiano.

 

Per maggiori informazioni:

Scarica l’opuscolo Infovacanze 2018

Ordina online l’opuscolo Infovacanze 2018

Scarica il giornale Tandem-Spicchi di vacanza 2018

Accedi al programma di attività online di Tandem

Opuscolo di kibesuisse “Concetto pedagogico per strutture diurne extrascolastiche e parascolastiche - linee guida per la realizzazione e lo sviluppo”
Il nuovo opuscolo di kibesuisse aiuta il personale specializzato delle strutture diurne extrascolastiche e parascolastiche, le autorità cantonali di vigilanza e di autorizzazione e le autorità scolastiche e comunali a elaborare, valutare e aggiornare un concetto pedagogico. La guida è un utile strumento di lavoro che illustra l’impostazione e i benefici di un concetto pedagogico, spiega le singole fasi del processo di elaborazione e contiene domande chiave che aiutano a chiarire le condizioni quadro e lo sviluppo del concetto.

Il PDF della pubblicazione è disponibile e scaricabile dal sito internet di kibesuisse (per ora in tedesco, ma a breve anche in italiano). Si possono ordinare copie cartacee scrivendo a info@kibesuisse.ch. Se richiesta, verrà effettuata un’ordinazione collettiva.

Formazione professionale

Formare ed assumere le educatrici e gli educatori SSS
Nella Svizzera tedesca continuano ancora a mancare posti di formazione in questo ambito di studi superiori (terziario). Le aziende che vogliono diventare aziende formatrici o assumere personale diplomato SSS possono trovare qui informazioni utili (in tedesco). Kibesuisse ha inoltre allestito un elenco con una panoramica degli istituti che offrono formazione e dei loro modelli di formazione.

 

Qualità nella formazione professionale
Le aziende formatrici di apprendisti OSA dovrebbero verificare e aggiornare regolarmente la qualità della loro proposta di formazione. Il manuale per la formazione in azienda (disponibile in tedesco e in francese) edito dal CSFO oppure la QualiCarte di formazioneprof.ch sono strumenti di lavoro semplici adatti a questo scopo.


Linee guida 2019 per i nidi: quota dipendenti con diploma SSS per la città di Lucerna
Contemplando un periodo di transizione fino alla fine del 2024, Lucerna richiede che almeno il 100 per cento del carico di lavoro per 30 bambini in un’azienda sia svolto da educatrici/educatori dell’infanzia o da educatrici/educatori sociali dipl. SSS. È la prima volta che una città della Svizzera tedesca definisce nelle sue direttive una percentuale minima di personale in possesso di un diploma di formazione superiore, come avviene da tempo nella Svizzera romanda. Kibesuisse accoglie con favore questa misura volta a rafforzare le educatrici e gli educatori dell'infanzia e auspica che altri Cantoni e Comuni della Svizzera tedesca adottino questa direttiva nelle loro chiavi di ripartizione e non operino più soltanto la distinzione tra personale “formato” e “non formato”.

Linee guida sulla qualità nei nidi 2019 (in tedesco)

Linee guida sulla qualità nelle strutture di accoglienza extrascolastiche e parascolastiche 2019 (in tedesco)

 

Informazioni per le aziende interessate al servizio civile
L’organo di esecuzione del servizio civile fornisce l’elenco dei cinque centri responsabili per civilisti ed istituti d’impiego con relativi recapiti, contatti telefonici ed email. Essi offrono informazioni sulle rispettive regioni per quanto concerne gli impieghi del servizio civile.

Ulteriori informazioni

Politica e attualità

Per migliorare la conciliabilità tra lavoro e famiglia serve un maggior numero di posti di accoglienza complementare alla famiglia e un finanziamento condiviso

Due terzi dei costi destinati all’accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia devono essere sostenuti congiuntamente da Comuni, Cantoni, Confederazione e aziende. In Svizzera l’onere finanziario per i genitori derivante dalle spese per il collocamento extrafamiliare ed extrascolastico dei figli si situa mediamente intorno a due terzi dei costi complessivi, mentre per quanto concerne i gruppi di socializzazione può raggiungere addirittura tre quarti.

Un postulato, depositato da Nadine Masshardt (PSS) il 15 marzo 2018, invita il Consiglio federale a esaminare un modello in cui ogni bambino, i cui genitori non possono occuparsene da soli a causa della loro attività lavorativa, dei loro impegni in attività di volontariato o della loro partecipazione a corsi di formazione di base o continua, abbia diritto a un buono di custodia fino al termine della scuola dell’obbligo. Questo permetterebbe di coprire almeno due terzi dei costi totali di un posto di accoglienza riconosciuto dal Cantone. Comuni, Cantoni, Confederazione e aziende con più di 250 dipendenti hanno una responsabilità congiunta nel garantire sia la disponibilità di un numero sufficiente di posti di accoglienza sia il loro finanziamento.

 

Protezione dell’infanzia: rapporto sul rilevamento precoce della violenza intrafamiliare
In risposta ad un postulato, depositato nel 2012 dalla consigliera nazionale Yvonne Feri, il Consiglio federale nella sua seduta del 17 gennaio 2018 ha pubblicato un rapporto in cui constata che è necessario intervenire nell’ambito del rilevamento precoce della violenza intrafamiliare sui minori.

Per saperne di più

Scarica il rapporto in francese

Scarica il rapporto in tedesco

 

Proroga di quattro anni dell’aiuto finanziario per la creazione di nuovi posti di accoglienza
La Commissione della formazione del Consiglio nazionale raccomanda di prolungare di altri quattro anni, per un importo di 130 milioni di franchi, il programma di incentivazione della Confederazione per la creazione di nuovi posti di accoglienza. La Commissione della formazione del Consiglio degli Stati già nel mese di gennaio lo aveva approvato. La Commissione ha chiesto al Consiglio federale di prendere posizione sui progetti per la relativa decisione di finanziamento e per la proroga di legge. L'esame della proposta da parte del Consiglio nazionale è previsto durante la prossima sessione estiva.

 

Bilancio dopo quindici anni di aiuti finanziari
L'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) ha da poco pubblicato un rapporto sugli aiuti finanziari, erogati negli ultimi quindici anni, destinati alla custodia dell’infanzia complementare alla famiglia. Queste sovvenzioni federali continuano a rispondere ad un’esigenza molto importante: nell’anno appena trascorso (da febbraio 2017 a gennaio 2018) sono state inoltrate 262 nuove domande. Negli ultimi quindici anni, a partire dall’entrata in vigore della legge federale, sono state approvate complessivamente 3'160 domande. La Confederazione ha così sostenuto la creazione di circa 57'400 nuovi posti di l’accoglienza dell'infanzia, per un totale di 370 milioni di franchi. Sono ancora in corso di esame 205 domande con cui si dovrebbe creare la disponibilità di ulteriori 4'600 posti.

Ulteriori informazioni

Manifestazioni, convegni ed eventi

Sono disponibili le registrazioni video del convegno “Giovani: protagonisti o comparse? Visioni e approcci innovativi”
Sono disponibili online sul sito di Infogiovani le registrazioni video delle conferenze dei relatori intervenuti al convegno “Giovani: protagonisti o comparse? Visioni e approcci innovativi”, organizzato dalla Piattaforma delle politiche giovanili il 20 e 21 novembre scorso a Bellinzona. Alla giornata di studio avevano partecipato numerosi formatori, animatori, educatori, pedagogisti, psicologi, assistenti sociali, operatori e amministratori comunali, politici, studenti e professionisti del settore della protezione dei minori. Durante il prossimo autunno e nel 2019 si terranno due ulteriori convegni su queste tematiche; in seguito gli interventi più interessanti saranno tradotti e raccolti in una pubblicazione.

Scaricare la locandina del convegno

Scaricare le registrazioni video

Pubblicazioni

Sostegno alla prima infanzia: la “Guida per i Comuni piccoli e medi” pubblicata in italiano
È stata pubblicata anche in italiano, commissionata dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali - Programma nazionale di prevenzione e lotta alla povertà, la “Guida per i Comuni piccoli e medi” con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere i Comuni sul tema del sostegno alla prima infanzia.

Per saperne di più

Scarica la guida

 

Alcune novità in ambito editoriale
Alcune case editrici italiane, come Erickson, che si occupa principalmente di educazione, sostegno psicologico, didattica, lavoro sociale e integrazione delle persone disabili, Franco Angeli, Carocci Editore ecc., hanno pubblicato di recente interessanti manuali e guide relativi alla prima infanzia. Vi proponiamo qui di seguito alcune pubblicazioni con un breve descrittivo dei contenuti:

Contesti educativi inclusivi. Teorie e pratica per la prima infanzia (Carocci, 2018)

Suoni con me. Il dialogo sonoro dalla prima infanzia (Franco Angeli, 2018)

L’osservazione al nido. Guida per educatori e professionisti della prima infanzia (Erickson, 2017)

L’osservazione al nido. Una lente a più dimensioni per educare lo sguardo (Franco Angeli, 2017)

LEPI. Linguaggio espressivo prima infanzia. Test per la valutazione delle competenze espressive e morfosintattiche in età prescolare (Erickson, 2017)

Educare nel cambiamento. Esperienze di futuro nei servizi educativi per la prima infanzia (Maggioli, 2017)

Politiche per crescere. La prima infanzia tra cura e investimento sociale (Il Mulino, 2017)

La formazione iniziale degli educatori della prima infanzia (Zeroseiup, 2017)

 

Informazioni per le regioni


Svizzera orientale e Liechtenstein


 

Verifica delle condizioni di autorizzazione dei gruppi di socializzazione e dei preasili
Nei prossimi due anni il Canton Grigioni intende riesaminare i criteri di autorizzazione dei gruppi di socializzazione e dei preasili.

Ulteriori informazioni (in tedesco)

 


Svizzera nord-occidentale


 

I membri della Federazione delle famiglie diurne della Svizzera nord-occidentale (VTN) esprimono un „sì” in via consultiva al passaggio di consegne a kibesuisse a partire dal 2019
Durante l’assemblea generale ordinaria della Federazione delle famiglie diurne della Svizzera nord-occidentale (VTN) la maggioranza dei membri ha votato in via consultiva lo scioglimento della federazione VTN per la fine del 2018 e il trasferimento dei compiti alla nuova regione di kibesuisse della Svizzera nord-occidentale che verrà creata a partire dal 1. gennaio 2019. Sulla base di questo voto consultivo, kibesuisse sta già pianificando, insieme ai responsabili della formazione della VTN e ad altri attori, l'offerta della formazione di base e continua del 2019 per le famiglie diurne.

 


Svizzera francese


 

Kibesuisse è membro del comitato scientifico dell’EESP di Losanna per la formazione delle coordinatrici e dei coordinatori
Anita Balz, direttrice della regione della Svizzera francese, è stata eletta membro del comitato consultivo scientifico per la formazione delle coordinatrici e dei coordinatori dell’EESP (École des études sociales et pédagogiques). Il comitato scientifico è composto da rappresentanti dei cantoni della Svizzera romanda responsabili dell’accoglienza nelle famiglie diurne (risp. l’ufficio per l’accoglienza dell’infanzia complementare alla famiglia, le direzioni delle organizzazioni delle famiglie diurne, i rappresentanti delle associazioni cantonali ecc.). I membri del comitato consultivo operano a livello di elaborazione di contenuti e di sviluppo della formazione.

 


Svizzera italiana


 

Sì alla riforma fiscale e sociale in Ticino
In Ticino è stata accolta con il 50.1% e soli 193 voti favorevoli di scarto la votazione cantonale del 29 aprile sulla riforma fiscale e sociale che prevede sgravi per i grandi contribuenti e contributi in termini di aiuti sociali per 20 milioni di franchi. La percentuale dei votanti è stata tra le più basse da quando è stato introdotto il voto per corrispondenza.

A partire dal 2019 il Cantone introdurrà l’assegno parentale: le famiglie con un reddito lordo annuo fino a 110'000.- franchi e una sostanza netta non superiore ai 400'000.- franchi potranno ricevere fr. 3'000.- per ogni nuovo figlio. A beneficiare delle misure sociali – interamente finanziate con un aumento del prelievo sulla massa salariale delle imprese – saranno anche una serie di strutture di accoglienza e la cerchia dei familiari curanti. In particolar modo saranno concessi aiuti finanziari e una riduzione delle rette alle famiglie che collocano i figli presso i nidi dell’infanzia, i doposcuola o presso le famiglie diurne.