Care lettrici e cari lettori

Kibesuisse è pronta ad affrontare con entusiasmo il nuovo anno. Dopo la fusione dell’Associazione svizzera delle strutture di accoglienza per l’infanzia (ASSAI) con l’Associazione delle famiglie diurne svizzere (FdS), avvenuta cinque anni fa, il Comitato ha deciso all’inizio del 2018 di promuovere un sondaggio fra i membri e tutti gli enti interessati con lo scopo di rilevare il grado di soddisfazione nei confronti della federazione.

Vi siamo grati per averci aiutati a capire come ottimizzare il nostro lavoro e i nostri servizi cogliendo quest’opportunità e rispondendo alle domande del sondaggio online. 

Grazie per averci dedicato il vostro tempo!

 

Il team di kibesuisse

 

Federazione

Assemblee regionali

Tra fine febbraio e inizio marzo 2018 saranno convocate nelle sette regioni di kibesuisse le assemblee regionali annuali in cui si discuterà su temi nazionali e regionali e si voteranno risoluzioni per l’Assemblea dei delegati. Il numero di delegati sarà adeguato sulla base dell’offerta dei membri nelle regioni. Nelle regioni quest’anno si procederà con nuove nomine e la rielezione dei delegati e dei delegati supplenti. Le convocazioni sono state inviate per posta elettronica negli scorsi giorni. È possibile annunciare già fin d’ora la propria presenza.

Ulteriori informazioni

 

Assemblea regionale della Svizzera italiana di kibesuisse

L’Assemblea regionale della Svizzera italiana di kibesuisse avrà luogo mercoledì 28 febbraio 2018 dalle ore 15.30 alle ore 17.30 circa presso la Casa del Popolo in viale Stazione 31 a Bellinzona.

Ulteriori informazioni

 

Analisi dei rischi per la protezione delle lavoratrici in maternità

Kibesuisse ha redatto anche in lingua italiana un foglio informativo (disponibile nell’intranet di kibesuisse) per i soci che riassume gli obblighi legali del datore di lavoro. La federazione ha inoltre messo a disposizione sul proprio sito internet varie pubblicazioni utili su come prevenire i rischi professionali nei nidi e su come adottare misure preventive per tutelare la salute dei lavoratori e delle lavoratrici sul posto di lavoro (in tedesco). Il prossimo passo di kibesuisse sarà quello di effettuare, in collaborazione con alcuni esperti, un’analisi dei rischi per la protezione delle lavoratrici in maternità. Lo studio sarà messo a disposizione dei soci.

„KinderbetreuER“: un progetto di kibesuisse

Il progetto „KinderbetreuER“, per una maggiore presenza degli uomini nelle strutture di accoglienza dell‘infanzia” mira a eliminare i pregiudizi e vuole richiamare l’attenzione sull’importanza della presenza degli uomini nelle strutture di accoglienza per l’infanzia. Per questo kibesuisse a partire da gennaio 2018 offre servizi di coaching e consulenza ad un costo interessante alle direzioni dei nidi e dei centri extrascolastici e parascolastici con l’obiettivo di coadiuvare i datori di lavoro nell’assunzione di personale di sesso maschile.

L’offerta di coaching fornisce sostegno individuale, dà un prezioso contributo al lavoro quotidiano e stimola la riflessione per ridurre gli stereotipi di genere. Le persone interessate che svolgono una funzione direttiva e desiderano tematizzare la questione della collaborazione fra il personale di sesso maschile con quello femminile oppure assumere (più) uomini nelle proprie strutture, possono annunciarsi al seguente link per un servizio di coaching, disponibile anche nella Svizzera italiana: formulario di registrazione.

 

Progetto “Transizioni – Passerelle”: un progetto di kibesuisse in collaborazione con pro enfance

Il progetto, che si estende a più regioni linguistiche ed è gestito congiuntamente da kibesuisse e pro enfance, la piattaforma svizzero-romanda per l’accoglienza dell’infanzia, mette in luce le molteplici transizioni che si verificano nel corso della giornata e della vita dei bambini. A tal fine sono state visitate in tutta la Svizzera istituti con esempi di buone pratiche. Le conclusioni a cui si giungerà saranno riassunte in una pubblicazione e illustrate in un cortometraggio che dovrebbero essere pronti alla fine della prossima estate. Kibesuisse coglie l’occasione per ringraziare tutti gli enti e coloro che, inviando esempi validi, innovativi e di successo, hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Essi hanno fornito una panoramica su come le transizioni della vita quotidiana possano venire affrontate con professionalità e soprattutto come debbano essere concepite con un occhio di riguardo al benessere dei bambini.

 

Nuovo volantino informativo sul finanziamento delle strutture di accoglienza e sul finanziamento ai genitori

Finanziamento delle strutture e finanziamento ai genitori: due concetti spesso utilizzati, ma la loro comprensione e applicazione spesso non sono uniformi. Che cosa significano concretamente e come si possono classificare, ad esempio, i buoni di custodia? Kibesuisse ha preparato un volantino, disponibile in italiano nell'intranet di kibesuisse, che fornisce informazioni su questa problematica, ne facilita la comprensione e può aiutare ad orientarsi durante le pratiche per ottenere i sussidi.

 

Nuove affiliazioni a kibesuisse

Kibesuisse è lieta di dare il benvenuto ai seguenti nuovi membri:

Nidi dell’infanzia

Aprire i nidi: raccomandazioni per un’accoglienza inclusiva dei bambini con bisogni educativi particolari

Pubblicato nel 2017 in tedesco e in francese, l’opuscolo dal titolo “Aprire i nidi ai bambini con bisogni educativi particolari” contiene utili raccomandazioni sia per le autorità sia per gli enti gestori per un’accoglienza inclusiva di tutti i bambini nei nidi. All’elaborazione della pubblicazione hanno collaborato kibesuisse, KITAplus, visoparents schweiz, la fondazione KiFa – Kind und Familie, insieme, l‘associazione Cerebral Svizzera e l’associazione di categoria BVF – Berufsverband für Heilpädagogische Früherziehung. L’opuscolo è stato tradotto e pubblicato anche in lingua italiana e può essere scaricato in tutte e tre le lingue dal sito internet di kibesuisse.

Famiglie diurne

Foglio informativo sulla cura a domicilio dei bambini

Al convegno di kibesuisse intitolato “Professionalità nelle famiglie diurne”, che si è tenuto nel mese di novembre 2017, fra i numerosi workshop ne è stato proposto uno sul lavoro di cura a domicilio dei bambini (p. es. da parte di tate, bambinaie ecc.). Per questa tipologia di custodia dei bambini kibesuisse ha elaborato un volantino che informa i nidi, le famiglie diurne e i centri extrascolastici e parascolastici su come comportarsi quando estendono le proprie prestazioni e i propri servizi a personale di questo tipo. Il documento è disponibile nell’intranet di kibesuisse.

Centri extrascolastici e parascolastici

Nuovo sito Internet di Tandem-Spicchi di vacanza e apertura delle iscrizioni per gli organizzatori della Svizzera italiana di attività di animazione estiva per bambini e ragazzi

Tandem-Spicchi di vacanza è un progetto coordinato da una Conferenza composta da dieci enti che operano in favore dell’infanzia e della gioventù nella Svizzera italiana ed è sostenuto dal DSS, dal DECS del Canton Ticino e dall’Ispettorato scolastico del Grigioni italiano. Tandem propone ogni anno centinaia di attività durante le vacanze scolastiche estive per bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni. In questi giorni è stato inaugurato il nuovo sito internet, che in tempo reale dà alle famiglie la possibilità di scegliere sin d’ora le attività estive preferite. Non è più necessario dunque attendere l’uscita del tradizionale giornale, che comunque sarà stampato e distribuito gratuitamente a inizio aprile in 36'000 copie a tutti gli allievi delle scuole dell’infanzia, delle elementari, delle medie e delle scuole speciali del Canton Ticino e del Grigioni italiano. Fino al 15 marzo 2018 chi offre attività estive può iscriverle, registrandosi sul sito di Tandem.

Formazione professionale

Sostanziale revisione dei programmi quadro delle scuole specializzate superiori in ambito sociale

Come già menzionato nell’ultima newsletter, i Comitati di SAVOIRSOCIAL, l’organizzazione mantello svizzera per il mondo del lavoro in ambito sociale, e la SPAS, la piattaforma svizzera delle formazioni in ambito sociale, hanno commissionato nel 2015 un’importante revisione dei quattro programmi quadro delle scuole specializzate superiori di educazione dell’infanzia, pedagogia sociale, direzione socio-pedagogica dei laboratori e animazione socio-culturale. Kibesuisse è stata invitata ad una prima consultazione interna del settore attraverso un questionario con nove domande: la presa di posizione di kibesuisse e le risposte della federazione sono disponibili in tedesco.

 

Scioglimento del Dritter Lernort Sozialbereich (DLS) e fusione con OML Sociale Zurigo

Il 1. gennaio 2018 ha avuto luogo la fusione fra il DLS e l’OML Sociale di Zurigo. Pertanto tutte le attività del fornitore di prestazioni privato DLS, sostenuto da kibesuisse, Curaviva e Insos, sono state trasferite all’OML Sociale di Zurigo. Nel 2018 non vi saranno cambiamenti per le strutture e per le/gli studenti OSA dei cantoni ZH, SH, BL, BS e per il cantone FR di lingua tedesca. I corsi interaziendali proseguiranno come al solito. Le agevolazioni per i membri di kibesuisse continueranno ad essere garantite.

Formazione continua

Gli ingredienti per trattare il tema dell’alimentazione equilibrata nelle scuole dell’infanzia ed elementare: un corso di formazione

Quali sono gli strumenti e i materiali a disposizione dei docenti di scuola dell’infanzia ed elementare per trattare il tema dell’alimentazione con gli allievi? All’interno del corso “Ingredienti per trattare il tema dell’alimentazione equilibrata in classe”, proposto nell’ambito dei corsi di formazione continua del Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI, sarà data risposta a questa e altre domande.

Il corso prevede un approccio interattivo, con nozioni teoriche, ma soprattutto momenti dedicati alla pratica e alla didattica, offrendo quindi ai docenti spunti e idee per attività applicabili in classe, oltre che materiali utili. Il corso si svolgerà nei pomeriggi del 28 febbraio e del 14 marzo 2018 nel Luganese ed è gratuito. La formazione è proposta nell’ambito del “Programma alimentazione equilibrata e movimento” dell’Ufficio del medico cantonale con il sostegno di Promozione salute svizzera.

Ulteriori informazioni

Politica e attualità

CRS – Servizio di custodia per famiglie in situazione di emergenza e crisi

La maggior parte delle sezioni cantonali della Croce Rossa offrono sostegno alle famiglie in tempi rapidi con un servizio di custodia a domicilio dei bambini in caso di situazioni impreviste. Il servizio offre una soluzione temporanea in caso di emergenza, mettendo a disposizione collaboratrici con esperienza, se i bambini sono ammalati e i genitori non possono restare a casa per motivi professionali, se la loro custodia abituale non è possibile oppure se i genitori non sono in grado di occuparsene temporaneamente a causa di carichi eccessivi di lavoro o malattia.

Maggiori informazioni

Manifestazioni

Save the date! ll 23 maggio 2018 si svolgerà in tutta la Svizzera la prima edizione della Giornata della lettura ad alta voce

Il 23 maggio 2018 si svolgerà in tutta la Svizzera la prima edizione della Giornata della lettura ad alta voce, una campagna di promozione della lettura organizzata dall’Istituto svizzero Media e Ragazzi (ISMR).  Recenti studi hanno dimostrato che leggere ad alta voce ai bambini è un’esperienza che stimola in loro la curiosità, sviluppa il senso critico e la fantasia, migliora la sicurezza di sé e suscita il desiderio di imparare; un percorso che permette ai bambini di ottenere risultati scolastici migliori rispetto ai coetanei che non hanno potuto fare questa esperienza.

L’idea alla base dell’evento è semplice e di facile realizzazione: chi lo desidera può mettersi a disposizione durante questa giornata e leggere ad alta voce. Ogni luogo può andare bene: a casa, in famiglia, in una scuola dell’infanzia, in un asilo nido, in piscina, al parco ecc. Per l’occasione saranno coinvolti anche figure pubbliche di rilievo e personalità del mondo politico, fungendo così da esempio e rafforzando il messaggio di questa campagna. Inoltre, biblioteche, centri di quartiere, librerie, case editrici, musei e altri attori istituzionali saranno invitati ad organizzare in tutta la Svizzera eventi pubblici di lettura ad alta voce.

Sono disponibili maggiori informazioni sul sito internet dedicato alla manifestazione. Sia gli enti pubblici sia i genitori e le famiglie potranno annunciarsi online attraverso un semplice formulario.

 

Il 25 aprile 2018 si terrà la Giornata contro il rumore

Studi dimostrano che la categoria della popolazione che subisce maggiormente le conseguenze dei rumori molesti sono i bambini: infatti con un elevato livello di esposizione possono soffrire di vari disturbi fisici e psicologici. La Giornata internazionale contro il rumore si svolge ogni anno alla fine di aprile e la Svizzera aderisce dal 2005 a questa iniziativa. Quest’anno la Giornata contro il rumore, organizzata da Cercle bruit, da Medici per l’ambiente e dalla Società svizzera di acustica e sostenuta dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), si terrà il 25 aprile 2018 e si concentrerà soprattutto sugli effetti dei rumori sulla salute dei bambini. Gli organizzatori della campagna desiderano sensibilizzare in particolare le famiglie e il personale delle strutture di accoglienza per l’infanzia sull’importanza della quiete per un sano sviluppo dei bambini e mettono a disposizione gratuitamente volantini e cartellini appendiporta nelle tre lingue nazionali con suggerimento preziosi. Lo scopo della campagna è di rendere consapevoli tutti gli attori coinvolti delle conseguenze permanenti dell’inquinamento acustico sulla salute, sul benessere e sull’apprendimento dei bambini.

Ulteriori informazioni

Informazioni per le regioni

Breve presentazione del progetto KITAplus

KITAplus è un progetto che offre l’opportunità ai bambini con bisogni educativi particolari di poter accedere e frequentare i nidi insieme ai bimbi cosiddetti normodotati. Sottoscritto dalla fondazione KiFa - Kind und Familie e da kibesuisse, l’accordo di collaborazione ha l’obiettivo di integrare i bambini con bisogni educativi particolari nei nidi dell’infanzia regolari in modo sistematico e su tutto il territorio svizzero. Favorendo la loro inclusione, tutti i bambini condividono così gli stessi spazi imparando e giocando insieme. Il progetto permette inoltre ai genitori di meglio conciliare la propria attività lavorativa con quella familiare. Sia i genitori sia il personale del nido vengono supportati da personale specializzato che fa capo ai servizi di pedagogia speciale presenti nella regione. Le educatrici e gli educatori di KITAplus hanno esperienza, solide competenze e sono esperti di integrazione dei bambini con bisogni educativi particolari. Il progetto prevede incontri regolari fra tutti gli attori coinvolti e sostiene i nidi nel finanziamento sia delle infrastrutture necessarie sia delle risorse supplementari di personale.

KITAplus si rivolge alle famiglie con bambini, ai nidi dell’infanzia e ai comuni.

Ulteriori informazioni su KITAplus (in tedesco)

Volantino (in tedesco)

 


Svizzera orientale e Liechtenstein


 

Formazione continua KITAplus - Centro professionale e di perfezionamento per le professioni sanitarie e sociali (BZGS), San Gallo

Date e luogo della formazione: 17 febbraio e 6 marzo 2018, 5 e 22 maggio 2018, 10 e 26 novembre 2018 presso il BZGS di San Gallo.

Nell’ambito del progetto KITAplus, il corso di formazione continua di due giorni è rivolto alle persone che desiderano affrontare e conoscere il tema dell’inclusione dei bambini disabili nei nidi. Grazie al contributo della Fondazione Steinegg di Herisau, i membri di kibesuisse che hanno partecipato al corso ricevono un rimborso della quota di iscrizione di CHF 200.-.

Ulteriori informazioni (in tedesco)

 

KITAplus San Gallo consente ai bambini con disabilità di frequentare il nido

KITAplus si rivolge ai nidi di San Gallo che desiderano accogliere bambini con disabilità e difficoltà di sviluppo. I nidi sono supportati professionalmente dall’Ufficio della pedagogia speciale responsabile dell’educazione della prima infanzia di San Gallo/Glarona. Le misure di sostegno vengono definite e verificate in colloquio regolari con i genitori, il personale di accoglienza del nido e gli educatori e le educatrici specializzate. I membri di kibesuisse possono richiedere un contributo di fr. 100.- sia per il primo colloquio sia per quello successivo.

 

Canton San Gallo: direttive sui requisiti minimi per l’autorizzazione dei nidi del 1. gennaio 2018

Come previsto dalle linee guida di kibesuisse, aspetti come la dimensione dei gruppi e la loro composizione per età vengono maggiormente adattate con la dovuta flessibilità e a seconda delle esigenze e sono tenute per la prima volta in considerazione. Le direttive sui requisiti minimi per l’autorizzazione dei nidi dell’infanzia abrogano i modelli di accoglienza finora esistenti. Il numero dei bambini, che possono venire accuditi in una struttura, viene ora determinato dal concetto di utilizzo e dalla superficie netta di gioco disponibile. La chiave di ripartizione viene calcolata su questa base e in relazione alla composizione dei gruppi.

Direttive (in tedesco)

 

Nuova guida per i genitori „Sprich mit mir und hör mir zu!“ in arabo

La guida bilingue per i genitori contiene semplici suggerimenti su come aiutare i bambini piccoli ad imparare a parlare. L’interessante opuscolo è già stato tradotto in diverse lingue ed è ora disponibile anche in arabo. Per ordinazioni inviare una email al seguente indirizzo: info.diafso@sg.ch. È possibile scaricare l’opuscolo anche cliccando qui.

 

 


Svizzera centrale


 

Buoni di custodia a Zugo

Il modello di finanziamento con buoni di custodia è già stato introdotto con successo in altri comuni. Ora anche la città di Zugo desidera emettere direttamente i buoni di custodia per i genitori anziché ricorrere al modello di finanziamento diretto dei nidi, come fatto finora.

Leggi l’articolo sulla Luzerner Zeitung del 28.12.2017 (in tedesco)

 

Canton Zugo: relazione di monitoraggio 2017

Nonostante il notevole ampliamento dell’offerta, nel Canton Zugo mancano posti di accoglienza parascolastica ed extrascolastica complementari alla famiglia per i bambini. L’offerta pubblica e privata è considerevolmente aumentata fra il 2005 e il 2017 e il numero di posti disponibili è passato da 1'587 a 4'441 (incremento del 180%), mentre il numero di bambini accolti nello stesso periodo è aumentato da 1'987 a 5'158 (incremento del 210%). L’aumento maggiore è stato registrato nei servizi offerti dalle strutture diurne di accoglienza per i bambini in età scolare (incremento del 316%), seguito dall’offerta nei nidi (incremento del 120%). Il numero di posti nelle famiglie diurne ha invece subito una contrazione (diminuzione del 57%).

Leggi articolo su zentralplus del 20.12.2017 (in tedesco)